Ha 8anni la piccola Alice, (nome di fantasia) da questa mattina 10 ottobre 2022 non risce più a camminare e ad alzarsi dal letto. La drammatica vicenda di una bambina e della sua mamma.
Sono le 7:00 del mattino di oggi quando la piccola Alice deve alzarsi per iniziare la sua settimana scolastica, la mamma la chiama, lei tenta di alzarsi, ma non riesce, un formicolio alle gambe la paralizza, inizia a piangere, ha paura, si sente bloccata, la mamma corre nella stanza della piccola, ma non riece a capire cosa sta succedendo.
La madre decide di chiamare il 118 e di richiedere l’intervento di un ambulanza: “mia figlia di 8anni non cammina più ha le gambe paralizzate e sente formicolio vi prego venite, fate presto”. Queste alcune delle parole nella registrazione ora al vaglio degli inquirenti con cui la madre si è rivolta alla centrale operativa del 118.
Dalla centrale operativa però riferiscono: “signora si calmi, non è nulla di grave, forse sua figlia non ha voglia di andare a scuola, contatti la guardia medica o il medico di famiglia, nessuna ambulanza è ora disponibile”.
La signora insiste, si arrabbia e l’operatrice risponde: “signora, le ho già detto di stare calma, non è una emergenza, sua figlia è vaccinata?” La signora risponde negativamente: “no, non lo è, ma cosa cambia?”
Di nuovo l’operatrice: ” a maggior ragione signora, se non è vaccinata non possiamo trasportarla in ambulanza”. E la linea si interrompe.
La mamma allora chiama il servizio di continuità assistenziale Guardia Medica, e riferisce al medico le stesse cose, anche qui però nulla cambia, nessun medico esce per visitare la bambina, motivo, non è vaccinata contro il covid.
Senza perdersi d’animo ed asasperata, in lacrime la mamma si rivolge al Numero Unico Nazionale del Gruppo ETAV Onlus, immediatamente l’operatore di turno acquisite tutte le informazioni traferisce la chiamata al numero di reperibilità del medico in servizio dell’Associazione per i Diritti del Malato del Gruppo Micu3000 a.p.s.
Viene quindi inviato un medico presso l’abitazione della bambina, che giunto sul posto visita la piccola Alice e riscontra una probabile neuropatia periferica provocata probabilmente da avvelenamento o dall’assunzione di cibo adulterato.
Ne richiede il ricovero ospedaliero per ulteriori accertamenti contattanto lui stesso l’ambulanza, sul posto intervengono anche i carabinieri. Il medico ADM visti i fatti, allerta l’ufficio legale dell’associazione per fare chiarezza e avviare le opportune indagini.
La piccola Alice ora è ricoverata e si stanno facendo tutti gli accertamenti del caso, la funzionalità delle gambe si sta piano piano riacquisendo, Claudio Greggio, legale dell’associazione ha richiesto l’intervento della procura per avviare un procedimento e l’apertura di un fascicolo. L’accusa è di omissione in atti d’ufficio e di soccorso.
La madre della bambina sarà ascoltata nei prossimi giorni dai carabinieri e in associazione come persona informata dei fatti.
Intanto anche il Sindacato dei Bambini, attraverso la sua portavoce, si sta mobilitando per la piccola Alice a chiede l’intervento dell’Associazione Una Vita Sottile affinchè vigili e si faccia chiarezza.
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