La ragazza è stata colpita nella tarda serata di ieri da un malore fatale.
Si chiamava Alessia Massimi, una giovane studentezza che il prossimo 23 ottobre avrebbe compiuto 15 anni e che frequentava l’istituto alberghiero di Porto Sant’Elpidio.
Secondo i primi rilievi la morte potrebbe essere sopraggiunta in seguito ad un aneurisma cerebrale, tutto è avvenuto nella serata di lunedì quando la giovane 14enne ha accusato un malessere che ha indotto i genitori a chiamare il 118.
I sanitari giunti sul posto, non avrebbero rilevato nulla di anomalo, avrebbero dunque tranquillizzato la famgilia andando via.
Poche ore dopo i familiari sono stati costretti a chiamare nuovamente il 118 dopo che le condizioni della piccola Alessia si sono aggravate improvvisamente. Ma a quel punto era ormai troppo tardi perchè la situazione era diventata irrecuperabile.
Alessia, ormai agonizzante, è stata caricata sull’ambulanza ma non si è più ripresa ed è deceduta in ospedale. Adesso saranno i rilievi autoptici a chiarire le cause della morte.
Claudio Greggio legale dell’Associazione per i Diritti del Malato commenta: “Stiamo assistendo ogni giorno, impotenti, a troppi malori improvvisi che colpiscono giovani e giovanissimi, chiedo al Governo e al Ministro per la Salute, l’avvio di una commissione d’inchiesta. Dopo la pandemia Covid e le vaccinazioni rese obbligatorie con il ricatto del Green Pass, abbiamo iniziato ad assistere ad un calvario di morti classificate improvvise. Serve fare chiarezza”.
L’Associazione a firma di medici e avvocati ha già preparato una lettera aperta dove invita il Governo ad intervenire.
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