Era da maggio che il provvedimento era pronto, ma solo ieri è arrivata quello che ormai era già una certezza, la politica continua a nuocere vittime tra i medici, tra i bravi medici, quelli che dicono la verità, una verità scomoda, una verità che rischia di scoprire il vaso di pandora, sui malaffari e sulla corruzzione che gira attorno alla sanità pubblica, divenuta sempre più fonte di lavanderia di quello che è la malpolitica, sperperando e tagliando fondi sulla medicina quella buona, quella che cura le persone.
L’ordine dei medici di Venezia, diretto dal dott. Franco Leoni, ha fatto notificare ieri dalla cancelleria, la sanzione della radiazione dall’ordine alla dott.ssa Barbara Balanzoni. Un medico tutto d’un pezzo, un medico che durante l’emergenza covid ha curato e salvato pazienti, un medico che non si è piegato al ricatto vaccinale e che quindi proprio per questo è stata sospesa.
Lei ha continuato a curare i suoi pazienti con cure reali contro il Covid e non proponendo vaccini sperimentali che non immunizzano e anzi creano effetti avversi e le numerosi morti sospette che ogni giorno affollano le cronache locali.
Curando come si deve, perchè i farmaci esistono, ma l’ordine medico, la politica, e i vari ordinamenti, non lo vogliono vedere, e non lo vedono perchè non conviene, con una pandemia e proponendo vaccini a destra e a manca, si guadagna di più, per questa gente corrotta e infame, che si è venduta alla politica.
Claudio Greggio direttore e legale dell’associazione per i diritti del malato commenta: “il detto: “meglio la gallina oggi, pazienza se poi domani l’uovo è da buttare, non è mai stato così veritiero e reale, la politica negli ospedali c’è entrata per legge e sta facendo danni”.
Le motivazioni che hanno portato alla radiazione della dottoressa Balanzoni, si legge: “
abusando del suo ruolo e del suo status professionale, ha assunto toni aggressivi e violenti, in totale rigetto di tutta la gestione pandemica, dalla campagna vaccinale all’utilizzo del green pass. Ha raccolto il dissenso di una minoranza e lo ha utilizzato per una campagna di aggressione verbale, contro colleghi, ospedali, Ministero della Salute, Ministri ed Ordine.
Ha insultato senza ritegno e dichiarato di curare le persone a casa. Ha minacciato i colleghi in vario modo e continua tutt’oa a farlo. Ha istigato i sostenitori della rivoluzione, ad armarsi e manifestare avanti alla sede dell’Ordine”.
Dalla foto, si vede la minoranza… da tutta questa storia, si evince chiaramente che la politica sta continuando a perseguire gli ordini professionali, il consiglio dell’ordine di Venezia, maestralmente politicizzato e servo di un regime, pochi mesi fa scriveva, quando si parlava di medici corrotti e condannati: “noi disarmati davanti a quei crimini”.
Però con la Balanzoni le armi le avevate vero?
Concludiamo il racconto di questa vicenda dicendo e invitando l’ordine dei medici a farsi un sano e reale esame di coscienza, la dott.ssa Balanzoni, non solo avvisava se curava qualcuno e gli esitidella guarigione portando atti che voi non avete voluto vedere perchè ciechi e corrotti da una politica fallimentare di decerebrati.
Barbara Balanzoni, una Dottoressa con D maiuscola.
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