Sarebbe una polmonite fulminante la causa della morte di Maria Elisa, la studentessa 17enne originaria di Perugia.
È quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia effettuata sul corpo della giovane giovedì, non sarebbe stata positiva al Covid-19 è quanto emerge dal tampone effettuato con il suo ricovero presso l’ospedale Santa Maria della Misericordi di Perugia.
La procura di Perugia ha aperto un’inchiesta per accertare le cause della morte, che sarebbe legata ad un mix fra un virus ed un batterio qual è lo stafilococco, queste le prime risultanze forse dell’autopsia. Si attendono però gli esami istologici per avere informazioni più certe sulla causa della morte.
All’esame autoptico hanno preso parte anche i consulenti incaricati dai familiari della 17enne tuttora seguiti dai legali Nicodemo Gentile e Antonio Cozza.
L’ipotesi è, quindi, che il virus ed il batterio isolati dai sanitari possano aver innescato la grave polmonite bilaterale che ha ucciso Maria, che era arrivata in ospedale dopo aver manifestato mal di gola e febbre, oltre a difficoltà respiratorie.
Intubata in terapia intensiva, lo shock settico le sarebbe stato fatale. Maria Elisa, muore a 17anni 36 ore dopo essere entrata in ospedale.
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